Con la crescente prevalenza di obesità e diabete mellito di tipo 2 nella popolazione generale, la steatosi epatica non alcolica (NAFLD) è diventata una diagnosi comune nella pratica clinica. L’insulino-resistenza e lo stress ossidativo svolgono un ruolo importante nello sviluppo e nella progressione della NAFLD. La NAFLD colpisce un adulto su tre e uno su 10 bambini/adolescenti negli Stati Uniti. La mortalità nei pazienti con NAFLD è significativamente più alta rispetto alla popolazione generale della stessa età e sesso con complicazioni epatiche. Intervenire sullo stile di vita può migliorare la NAFLD, ma le terapie che aumentano la sensibilità all’insulina e le difese antiossidanti nel fegato meritano un’attenta valutazione in studi controllati.


Obesity and Nonalcoholic Fatty Liver Disease With the increasing prevalence of obesity and type 2 diabetes mellitus in the general population, nonalcoholic fatty liver disease (NAFLD) has become a common diagnosis in clinical practice. Insulin resistance and oxidative stress play an important role in NAFLD development and progression. NAFLD affects one in three adults and one in 10 children/adolescents in the United States. Mortality in patients with NAFLD is significantly higher than in the general population of same age and gender with liver-related complications. Lifestyle intervention may improve NAFLD, but medications that increase insulin sensitivity and the anti-oxidant defenses in the liver deserve evaluation in carefully controlled trials.

Paul Angulo MD
First published online: 1 June 2007
(http://nutritionreviews.oxfordjournals.org/content/65/suppl_1/S57)